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È il Signore!
(Giovanni 21,7)

Briciole di luce 02/2023

                                                  Il respiro di Dio 

 

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Alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo...»
(Giovanni 20,22)

La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».  Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi». Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo...»

I discepoli se ne stanno al chiuso con le porte sprangate, pieni di paura, e Lui là ‘in mezzo’. A coloro che lo abbandonarono e tradirono riserva una parola, pace, e fa il dono dello Spirito, il respiro stesso di Dio. 

Abbiamo la possibilità di respirare lo stesso respiro di Dio, quello insufflato nel fantoccio di terra che fu l’antico Adamo, divenendo così esseri viventi. Questo respiro vitale, ce lo portiamo dentro, è la nostra matrice profonda, il nostro Sé autentico. Occorre solo diventarne consapevoli, e stare lì, respirando, respirandolo.

Avendo fatto esperienza della vita in voi stessi, comunicatela agli altri; gettate luce in faccia alle donne e agli uomini del mondo, e risvegliateli!
(cfr. Omelia II domenica di Pasqua. Anno A - don Paolo Scquizzato) 
  

Soffi, 
e non ti vedo. 
Spiri, 
e non ti sento. 
Eppure riempi l'universo 
misterioso Vento.

Taci
Se tento di sentirti. 
Se tento di afferrarti 
mi afferri. 
E mi trascini.

Se ti respiro 
si gonfia la mia vela.
E navigo 
mari sconosciuti.


 
Se da te 
mi lascio atterrare
una cosa nuova 
fiorisce.



(“Allo Spirito”, Ls)

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Tonino Bello

Buon Natale, amico mio: non avere paura. La speranza è stata seminata in te. Un giorno fiorirà. Anzi, uno stelo è già fiorito. Non avere paura, amico mio. Il Natale ti porta un lieto annunzio: Dio è sceso su questo mondo disperato. E sai che nome ha preso? Emmanuele, che vuol dire: Dio con noi. Coraggio, verrà un giorno in cui le tue nevi si scioglieranno, le tue bufere si placheranno, e una primavera senza tramonto regnerà nel tuo giardino, dove Dio, nel pomeriggio, verrà a passeggiare con te.
(don Tonino Bello)