Briciole di luce 02/2023
Il respiro di Dio
Alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo...»
(Giovanni 20,22)
La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi». Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo...»
I discepoli se ne stanno al chiuso con le porte sprangate, pieni di paura, e Lui là ‘in mezzo’. A coloro che lo abbandonarono e tradirono riserva una parola, pace, e fa il dono dello Spirito, il respiro stesso di Dio.
Abbiamo la possibilità di respirare lo stesso respiro di Dio, quello insufflato nel fantoccio di terra che fu l’antico Adamo, divenendo così esseri viventi. Questo respiro vitale, ce lo portiamo dentro, è la nostra matrice profonda, il nostro Sé autentico. Occorre solo diventarne consapevoli, e stare lì, respirando, respirandolo.
Avendo fatto esperienza della vita in voi stessi, comunicatela agli altri; gettate luce in faccia alle donne e agli uomini del mondo, e risvegliateli!
(cfr. Omelia II domenica di Pasqua. Anno A - don Paolo Scquizzato)
Soffi, |
Taci |
Se ti respiro |
(“Allo Spirito”, Ls) |